Eccoci in procinto di debuttare con la nostra prima rassegna Teatrale Amatoriale…
Tre Giovedì sera di Teatro dal titolo PiazzolAllegra,come nel nostro stile ci prefiggiamo possano essere tre serate di buonumore che regalino al pubblico due ore di serenità …
il programma oltre alla nostra L’Omo non poe se la dona non voe…che aprirà Giovedì 31 Maggio il cartellone comprende due commedie che siamo sicuri apprezzerete …si tratta della Compagnia Ridendo Si Impara di Campodarsego in scena Giovedì 07 Giugno con la loro “Chi zeo l’erede “…e la compagnia amatoriale Asolo teatro che chiuderà Giovedì 14 Giugno con la loro “Queo che resta dei sette nani…”
Per questa nostra prima rassegna ,realizzata in collaborazione con il comune di Piazzola sul Brenta si è scelta una Location a dir poco suggestiva ,il cui fascino è indiscutibile il Loco delle Vergini un antico Chistro di cui vi raccontiamo brevemente la storia…
Alla struttura denominata “Loco delle Vergini”, si puo accedere da piazza Paolo Camerini attraverso una piccola galleria di recente apertura, ed era destinata ad ospitare il Collegio Femminile istituito da Marco Contarini per ospitarvi fanciulle orfane od in stato di necessità, le quali venivano avviate al canto, alla danza, al ricamo, etc. vale a dire ad attività propedeutiche alle feste che si svolgevano in villa ed in linea quindi con la concezione di quest’ultima come “luogo della musica”.
Architettonicamente il Loco delle Vergini riprende la forma del chiostro e risponde perfettamente dal punto di vista funzionale alle esigenze poc’ anzi descritte: sui quattro lati affacciantisi sul cortile interno, al pianterreno così come in quelli superiori, si aprivano infatti tutti i laboratori di cui si è detto e che rappresentavano dunque il cuore del complesso contariniano.
Stilisticamente il Loco si contraddistingue per la linearità delle forme (rinvenibile in particolare nel colonnato) e l’eleganza delle volte a crociera; ne risulta una struttura “pulita” nella quale spicca la pregevole scala (oggigiorno di proprietàprivata) che conduceva al primo piano, impreziosita dal grande affresco raffigurante “Apollo e Diana che saettano i figli di Niobe”…
che dire di più se non venite numerosi vi aspettiamo saranno tre serate da ricordare….
